Rocchetti di pensieri.

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Ecco da circa un mese va così. Sono giorni di confusione meteorologica, sonno interrotto, interrogativi notturni, stanchezza diurna, fame smodata. Giorni di assenze maritale, agitazioni lavorative, turbamenti adolescenziali indiretti, affaticamento da ultime verifiche dell’anno scolastico, saggi imminenti e altresì richiedenti, percorsi stradali scomposti, abbinamenti vestiari scriteriati.

Sole e pioggia, sole-vento-pioggia, un tempo che sembra estate, un tempo che sembra autunno, sole, poi pioggia, e di nuovo sole, il tutto in una sola giornata di nuvoloni neri e cieli serali rischiarati.

Frigo vuoto di superstiti sottaceti che lascia posto a un frigo di sole frutta e verdura e a uno successivo di soli latticini e affettati.

Bollette, raccomandate, fogli spaiati, avvisi stagnanti di riunioni di condominio e multe incidentali. Ritardi che si sommano, appuntamenti ripianificati, scadenze prorogate, calendari scarabocchiati e spiegazzati.

Ecco da circa un mese si vive così, un po’ galleggianti e un po’ ipotetici, con il fiato corto, l’occhio vigile, il cuore affrettato. E la sensazione palpabile di disperdere frammenti per strada.  

 “Mamma, non è questa la nostra macchina, ecco perché non si apre…E’ quella là, è dello stesso colore, solo più sporca”.

Da circa un mese si vive così, cercando di scassinare le macchine degli altri. E quando finalmente si è trovata la propria auto, ci si reca fin in ufficio, annegati nei propri pensieri, nel tentativo di arrotolarli perfettamente, per poi accorgersi di avere a bordo un nano biondo che timidamente ti chiede “Mamma, come mai questa mattina, hai cambiato strada? Eravamo in anticipo?”.

 

 

46 thoughts on “Rocchetti di pensieri.

    1. Accidenti se dobbiamo ringraziarli, non ti dico la sorpresa mista a vergogna che ho provato, seguita da una liberatoria risata…. Ho omesso il prosieguo del dialogo per salvare un po’ di reputazione 😀😉

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    1. Arrivano puntuali, mediamente si conoscono le proprie reazioni, e nonostante ci si ripeta “ah il prossimo anno, non mi farò fregare…” ci ricado puntualmente… Maledetta primavera 😉😝

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      1. L’adoro quella canzone 😉 e la Goggi anche … ho appena letto la mia amica Erodaria e mi sono consolata….giorni sconclusionati e arrotolati…sarà l’aria di Torino??? 🙂

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  1. La gamma dei colori dei rocchetti è bellissima. Sono giorni così, complice almeno per me un po’ di stanchezza fisica e mentale, alla fine siamo già a Maggio anche se oggi qui a Milano sembra una mattina di novembre. Fine anno di scuola, obiettivi in ufficio (e casini) le incombenze quotidiane, l auto la perdo sempre al supermercato se la cosa ti consola. Arriverà l estate e un po’ di ferie. Pensiamo positivo!

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    1. La gamma dei colori è piaciuta tantissimo anche a me, e non solo…quell’arrotolamento perfetto, anche se un po’ di disordine nei pensieri male non fa 😃
      Grazie Principessa bella, questi giorni un po’ così sono però stati allietati dalla tua fantastica sorpresa, qualcosa di bello e colorato arriva sempre 😉 un abbraccio e buona giornata!!!

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    1. Ecco che arrivo a fine giornata, sì sì respiro, ma che faticaccia!!! Ci sono momenti di assestamento, mi piace in parte sorriderci su, ma in qualche momento manca un po’ il fiato…si fa si fa! un abbraccio grande a te!

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    1. Guarda non ti dico quando ho realizzato, un po’ mi scappava da ridere, un po’ gli chiedevo scusa…e dal presunto anticipo siamo arrivati in super ritardo a scuola!!! 😉

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  2. Senti tesoro qua credo sia arrivata l’ora di fare una vacanza. Ti contatto in privato nei prossimi giorni perché ne ho in mente una che sarà molto divertente…. Stay tuned…. 😀

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  3. Purtroppo capitano anche questi periodi caotici in cui mille pensieri si sovrastano e in cui domina il caos, vedrai che riuscirai a riprendere il controllo della situazione. L’unico sistema è quello di stabilire delle priorità e lasciar perdere il resto a cui si penserà dopo in un secondo momento. Ti auguro una serena giornata.

    Date: Mon, 9 May 2016 22:33:16 +0000 To: silvia-1959@live.it

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    1. Tema annoso quello delle priorità, quanto hai ragione, quanto poco ci riesco!!! Grazie per l’augurio, la giornata in effetti è stata di tutto rispetto 😉 buona serata a te!

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    1. A conferma del mio stato di caos, mi è sparito il commento 🙂 Tra calma piatta e stato confusivo, forse in realtà propendo per il secondo…anche se l’aurea mediocritas non mi spiacerebbe in questo momento. 😉 Un abbraccio grande Dora!!!

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  4. tesorella! e ci si aggomitola e ci si stende! senti il nanetto biondo mi ha fatto scompisciare! hahaah! capita capita!
    io quando non ricordo dove sta la macchina son sempre pronta a chiamare gli elicotteri che penso l’abbiano rubata! 😀

    ps. me piaze il vs piano b!

    emh…. sai che anche io ho un piano b per venire a torino! già ho avvertito gianduiotta cilla e gianduiotto imparruccato che forse vengo! speriammmmm!!!!!

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    1. Ciao Ale cara!!! 🙂 che scena terribile con il nanetto, volevo sotterrarmi, ma morivo anch’io dal ridere! Ma che meraviglia l’anticipazione che ci hai fatto, ti accogliamo a braccia aperte, davvero non vedo l’ora di abbracciarti finalmente dal vivo e strafogarci insieme di gianduiotti!

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      1. Immagino! Vabbe ma capita! Pero dai che vi siete scompisciati! Troppi pensieri…… A volte la capoccetta si impiccia!
        Magari! Speriam che riesca davvero! Io ci provo!

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  5. Se il problema è il “filo disperso” ti posso fornire una mappa …

    Tutto quello che hai raccontato succede (grossomodo) a tutti, cosa più, cosa meno
    e provoca tanta agitazione e tanto stress

    l’importante è affrontarlo con un sorriso (cosa meno facile di quanto si pensi)
    e che sia una situazione solo passeggera …

    ciao 🙂

    eccoti la mappa … 😉

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  6. …anni fa ho aperto una macchina, ci sono salita dentro, mi sono accomodata, appoggiato borse, telefonini ecc. e provato ripetutamente senza successo (per fortuna!) ad avviarla.
    Dopo vari tentativi e punti interrogativi sospesi sulla mia testa, mi sono guardata intorno e ho notato, finalmente, i piccoli dettagli che facevano la netta differenza dalla vettura di mia proprietà!
    Sono scesa di corsa, turbata dall’idea che il legittimo proprietario potesse trovarmi lì, ho chiuso la macchina (la chiave funzionava benissimo) e solo allora mi sono accorta che fosse anche di un altro colore, una sfumatura diversa di rosso.
    Succede a gente così…persa nella fucina di pensieri in elaborazione…
    Ora non mi succede più però.
    Vado in pullman 🙂

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    1. ahahaha non ci posso credere!!! Questa è da oscar, non sono ancora arrivata a tanto, ma non dubito di riuscirci 😉 mi hai fatto ridere di gusto!!! Grazie Val

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